Il Divino Ritratto Di Dorian Gray
LE PORTRAIT SURNATUREL DE DORIAN GRAY
di Jean Cocteau
dal romanzo di Oscar Wilde
regia Barbara Nativi
scene e costumi Dimitri Milopulos
progetto luci Valerio Pazzi
con Silvia Guidi, Sarah Magni, Giorgio Noè, Silvano Panichi
traduzione Barbara Nativi
foto di scena Alessandro Mayer
prima assoluta, 30 settembre 1999, Festival Intercity, Teatro della Limonaia, Sesto Fiorentino
Che siamo nel mondo estroso e lirico di Jean Cocteau, e soprattutto del suo cinema, ce lo ricorda di continuo l’impianto visuale (azzeccato) dello spettacolo, firmato dallo scenografo Dimitri Milopulos. Lo spazio scenico, inquadrato da una cornice che ricorda lo schermo del cinema, sembra, all’inizio, perdersi suggestivamente nel buio, o situarsi comunque nelle regioni del visionario e dell’irreale: poi, più che le citazioni da La bella e la bestia (e non solo) si fanno apprezzare, nel lavoro di Dimitri, le molte soluzioni immaginose, giocale spesso su di un capovolgimento di punti di vista o su invenzioni originali.
Francesco Tei, La nazione
6 ottobre 1999